giovedì 7 maggio 2009

Si vola in terra scozzese!

Mercoledì 13/5/2009 ore 17:00 gli azzurri voleranno in Scozia per sfidare nel quarto TM la nazionale degli Highlander.

La Scozia si presenta con all'attivo 2 vittorie su 3 TM e dodicesimo posto nel ranking mondiale.
Detentori della Calcutta Cup vinta nel primo match disputato contro gli Inglesi, arrivano al confronto con gli azzurri dopo una sconfitta netta con il Wales e una schiacciante vittoria contro la Polonia.
Squadra che ha sempre giocato in maniera equilibrata, con l'estremo anch'esso equilibrato e spesso con il tallonatore offensivo.

Squadra insidiosa quella scozzese con un discreto pack e con ottimi elementi sulla linea dei 3/4.

Appuntamento al
Murrayfield alle 17:00 di Mercoledì 13/5/2009.

Forza Azzurri!

Italia - Ungheria: L'analisi.

La formazione:
Gli azzurri si presentano all'appuntamento con il ritorno in mischia del pilone tecnico Lovotti. Mischia azzurra ormai stabile che ha trovato il suo equilibrio con 7 titolari inamovibili che rendono il pack azzurro probabilmente il più forte del mondo.
Ancora esperimenti invece sulla linea dei 3/4. Inamovibile l'estremo, nonchè cecchino infallibile, Dilisi. Mediano di mischia ancora Cambedda. Sulle ali: confermato Cimeo e riconferma da titolare per Brisindo, schierato sulla fascia invece che al centro. Ancora titolare Buzzi che viene schierato tra i centri con Brancalion che ritorna al centro dopo l'esperienza come apertura. Grande sorpresa per il mediano d'apertura, viene schierato il placcatore Cristarella.
Estremo impostato equilibrato e si torna al gioco equilibrato tra pack e "cavalleria leggera".

La partita:
Il risultato finale parla chiaro: Italia - Magyarország 62 - 23. Sono ben 39 i punti di scarto tra le due squadre, segno di una supremazia globale dell'Italia.
Il possesso è in favore degli azzurri per il 53%, ma il gioco impostato alla mano e il tallonatore offensivo dei magiari, fa capire come il pack azzurro si è dovuto confrontare con una tra le mischie più temibili del mondo.
Le statistiche di fine partita confermano le ottime capacità nella trasmissione del pallone da parte degli azzurri che raggiungono una percentuale altissima. Tantissimi attacchi dei nostri connazionali che ne mettono a segno oltre il 66%, conferma delle ottime doti offensive del nostro XV. Diverso discorso per la difesa dove restano basse le percentuali di placcaggio, meno del 50%, sintomo di un motore del gioco che premia l'attacco rispetto alla difesa (si può notare anche dai risultati cestistici).

I giocatori:
Come non iniziare questo paragrafo dell'analisi dando la lieta notizia della partecipazione attiva ed impeccabile di capitan Manissi. Dopo due partite in sordina, si presenta in campo pronto a dare il proprio contributo costruttivo alla squadra e come tutti ci aspettavamo è perfetto, non sbaglia nulla.
Nel complesso tutta la mischia è perfetta, trasmissione dell'ovale scorrevole, attacchi implacabili, ma placcaggi non proprio perfetti.
Anche i 3/4 non sfigurano con grandissime prestazioni soprattutto per Cambedda e Brancalion. Purtroppo partita estremamente negativa per l'apertura Cristarella. Finisce la partita sbagliando praticamente tutto: passaggi che non vanno a segno, attacchi sterili e placcaggi fragili.
Dalla piazzola sempre puntuale il campioncino Dilisiche finisce la partita ancora col 100% di realizzazioni.
L'esperimento dello staff azzurro sembra un fallimento, unica nota stonata in una partita perfetta. Bisogna però sottolineare che Cristarella aveva di fronte il fenomeno Szerb, uno dei 3/4 più forti del mondo, che lo marca in maniera asfissiante non concedendogli attacchi e lo pressa costantemente in fase offensiva puntandolo ripetutamente. Difficile quindi condannare questa scelta dello staff, al posto di Cristarella forse avrebbe sfigurato qualunque altro campioncino, resta comunque reale la composizione di un XV completo e veramente forte. La partita viene giocata da tutta la squadra e si è visto come un'unica nota negativa non ha infierito in un risultato che ha visto dilagare gli azzurri.
Abbiamo uno dei pack più competitivi del mondo e a mio avviso le terze linee più forti del "pianeta" rugbymania. Sui 3/4 si stanno cercando varie soluzioni e gli equilibri cambiano da partita a partita.
Unica cosa che sembra uscire fuori prepotentemente da questi Test Match è che l'attacco è premiato molto più della difesa, quindi avendo una nazionale davvero fortissima dobbiamo sempre scendere in campo per attaccare e pressare e non per contenere l'avversario. La nostra mischia ci consente di fare sempre il gioco quindi dobbiamo giocare per segnare più dell'avversario e non per subire di meno!

Forza Azzurri!

mercoledì 6 maggio 2009

Gli Ungheresi non passano al "Lorenzo Sebastiani"

Nell'attesa amichevole settimanale tra le prime due del ranking mondiale, gli azzurri si presentano davanti al proprio pubblico schierando il seguente XV:

15) Dilisi - Colo Colo RC - Top10 Argentina
14) Brisindo - Atletico No Global - 5.19 Italia
13) Buzzi - Ammacca Teste - 2.1 Italia
12) Brancalion - vojager - 3.2 Italia
11) Cimeo - BMare - 3.8 Romania
10) Cristarella - amatori rugby alghero - 3.2 Italia
9) Cambedda - Offspring - Top10 Argentina
8) D'orazio - the best team - 5.62 Italia
7) Delisi - Firenze Giants - 3.3 Italia
6) Strangiso - Stockholm Exiles - Top10 Svezia
5) Manissi (c) - Dinamo Ierendi Rugby Club - Top10 Italia
4) Naccarato - Tutti Bardazzi - 4.27 Italia
3) Lovotti - Montepiano Rugby - 2.3 Italia
2) Carvelli - Murvin Coral - Top10 Inghilterra
1) Pizza - Mastini rugby melegnano - 3.7 Italia

Gioco impostato equilibrato ed estremo equilibrato.

Partita subito in salita per gli azzurri che subiscono la prima meta della loro storia. Trasformazione e un piazzato dopo pochi minuti e gli azzurri sono sotto di dieci.
Serve il super Delisi a riportare gli azzurri in partita con una meta trasformata dal cecchino Dilisi.
La reazione dei magiari non si fa attendere e l'odierna apertura Szerb, uno dei giocatori più forti del globo, riporta l'ungheria oltre il break, con una meta trasformata dall'ottimo calciatore Balla.
Ecco che entra in gioco il tanto atteso capitan Manissi, che suona la carica dando il via all'azione che porta in meta il fenomenale Brisindo. Pochi minuti e dall'altro lato del campo l'ala Cimeo rimette apposto le cose con un'altra meta. Dilisi trasforma le mete e anche un piazzato e porta a fine primo tempo gli azzurri sul 24-17.

Inizia il secondo tempo è c'è subito il tentativo ungherese di riportarsi sotto con un piazzato di Balla. Gli azzurri però non ci stanno e vogliono rimettere in regola le gerarchie sul campo. Come ci hanno già abituato nelle precedenti sfide, il secondo tempo è tinto solamente di azzurro.
Ben 5 Mete per risanare il punteggio, entrano nel tabellino ancora una volta Delisi e Brisindo e trovano spazio anche il centro Brancalion e con una doppietta il flanker Strangiso. I magiari riescono a violare l'acca azzurra solo con un ulteriore calcio di Balla e il risultato finale dice:

Italia - Magyarország 62 - 23

sabato 2 maggio 2009

Prossimo appuntamento 6 Maggio ore 19:00

Continua la serie di amichevoli della nazionale azzurra giorno 6 Maggio alle ore 19 contro la squadra Ungherese.
Impegno contro un'ottima formazione che non a caso occupa il secondo posto nel ranking mondiale, proprio dietro gli azzurri. I Magiari arrivano a questo appuntamento dopo una vittoria straripante contro l'Austria e una vittoria abbastanza larga contro la selezione canadese.

L'italia arriva all'appuntamento dopo due amichevoli molto convincenti. I tecnici continueranno nella sperimentazione o prenderanno la via per un certo gioco?

Per rispondere a queste domande non ci resta che aspettare Mercoledì 6 Maggio.

Ore 19, tutti on-line a sostenere la nostra nazionale!

Forza Azzurri!